Seguimi! :D

mercoledì 23 settembre 2009

Dovevo permetterti di fermare tutto...

...Adesso come adesso non riesco a trovare nemmeno un filo di luce in questa situazione...
Avete presenti le storie di sesso? esatto, si chiudono sempre con un cuore infranto, tutto nasce per caso, con un bacio, una carezza... il tutto si spinge un pò oltre e una delle 2 parti, credendo di desiderare solo il corpo dell'altra...finisce per farsi del male...
Io ti desidero...e ti ho desiderato veramente con tutto il corpo e lo spirito... Ma anche questa volta ho sbagliato...
Eppure era tutto cosi chiaro di fronte ai miei occhi, l'avevi detto chiaro e tondo che non avresti mai preso una posizione, che sarebbe rimasto tutto cosi ambiguo.
Ma quel giorno, quando ti ho visto, eri cosi maledettamente perfetto... I tuoi occhi brillavano, il tuo profumo mi inebriava i sensi... era come se un'elettricità mi portava da te, una scarica di adrenalina e piacere puro... Eri li di fronte a me, un'adone, cosi bello...

Nemmeno io riesco a credere di essere caduta in quella trappola, quel viso d'angelo mi ha rapito, e ormai diventa una cosa veramente complicata scappare...
Solo i tuoi occhi, solo il tuo odore, le tue mani...
Mi basti tu per sopravvivere adesso come adesso... eppure...
Non è cosi per te... Preferisci ferirmi... e anche se magari non vuoi, ci riesci sempre, anche solo con uno sguardo...
Il mio cuore non può fare altro che battere al ritmo col tuo, finché non mi sceglierai...finché non deciderai finalmente che forse posso essere quell'emozione che ti manca... Quell'emozione in più...

Non dimenticarmi...

lunedì 14 settembre 2009

Luciano

A tutte quelli che in"CERTE NOTTI"..vorrebbero solo essere la "PICCOLA STELLA SENZA CIELO"..di qualcuno..
vorrebbero sentirsi dire "ERI BELLISSIMA" seduta al "BAR MARIO"
...poi però ti capita che ti ripeti all'infinito "COSA VUOI CHE SIA"..infondo.."LE DONNE LO SANNO" no?!
"SI VIENE E SI VA"..e non può sempre essere "IL GIORNO DI DOLORE CHE UNO HA..."
Poi.."SEDUTO IN RIVA AL FOSSO" ti ripeterai "QUESTA E' LA MIA VITA"..devo lottare.."VOGLIO VOLERE"..tutto questo, Perchè "L'AMORE CONTA" ..e perchè infondo io "ALMENO CREDO"
...ti sentrai "LEGGERO"..crederai di riuscirci..e canterai "HO MESSO VIA"..ti fermerai..ci penserai..e saprai che non è così!!
e allora urlerai "TI SENTOOO"" e che sei solo tu "IL MIO PENSIERO"..e ti chiederai "A CHE ORE E' LA FINE DEL MONDO"?! rifletterai.."URLANDO CONTRO IL CIELO"..pregando e chiedendo "HAI UN MOMENTO DIO?!"...fai quello che vuoi..ma mai, non essere mai "QUELLA CHE NON SEI"..."METTI IN CIRCOLO IL TUO AMORE"..sempre e comunque! cerca di ripeterti sempre "HO ANCORA LA FORZA"..e se non basta..
distenditi sul letto..
chiudi gli occhi..e fai molti "SOGNI DI ROCK AND ROLL"..

mercoledì 9 settembre 2009

°Serata°

Era rintoccata da poco la mezzanotte, e come tutte le sere ormai era di consuetudine che il mio sogno si spegnesse... Invece dopo tanto tempo era di nuovo li... Solo in quel corridoio buio, aspettava solo me.

"Quella sera avevo deciso di dare il meglio di me stessa, in un modo o nell'altro avrei voluto fargli vedere di che pasta ero fatta. Ero capace anche io a mostrare un pò di più le cosce, a truccare di più il viso e ad allisciare i capelli...
Non ero mai arrivata a tante bassezze per farmi notare da un ragazzo, perchè alla fin fine io ero ,e vorrei ancora esserlo, convinta del fatto che un ragazzo quando si deve innamorare di me, lo deve fare per come sono... E NON PER QUELLO CHE VOGLIO SEMBRARE...
Comunque... Ero scesa cosi in basso...
Avevo passato l'intero pomeriggio a dare una piega ai miei capelli sempre più sconvolti, ottenendo un liscio misto gonfio che non ero poi cosi orrendo; quindi mi accontentai e passai alla fase trucco...
In questo ero molto brava, mi bastarono quei venti minuti scarsi per sembrare l'attrice protagonista di un film da oscar!...
Un velato ombretto di diverse sfumature sul marrone, un filo di phard per colorire di rosa le guancie, e un tantino di burro di cacao per ammorbidire le labbra.
Ero perfetta, mi sentivo veramente carina!...
Poi giunse il momento vestito, avevo comprato da poco una maglietta di quelle che vendono ultimamente nei negozi "trandy", di quelle lunghe che vanno accompagnate o da un pantalone nero stretto, oppure da pantacollant, calza o calzamaglia.
Indossai presto anche il vestito cercando di coprire quello che mamma aveva fatto: ossia una ragazza normalissima con qualche chilo in più e quei bozzetti sui fianchi.
Questa volta ero veramente pronta...
Solitamente non amo valorizzarmi, ma quella sera... Brrr... Feci colpo perfino su me stessa!..."

Inizialmente tentennai all'idea di rimanere di nuovo solo io e te... Sarebbe successo quello che succedeva ogni volta, mi avresti provocata, mi avresti baciata... E sarebbe finito tutto con un tuo commento simile a "non è il nostro momento", "ti voglio troppo bene", "non so come andrebbe a finire"oppure, "siamo solo amici"... Ero veramente stufa di sentire quelle frasi nella mia testa, e visto che non avevo voglia di raccogliere l'ennesimo palo sulla fronte, ero quasi tentata a scappare via, facendo finta di non aver capito che ti eri avviato nel corridoio, solo per restare solo con me.
Il mio pensare fu troppo lento, e non feci in tempo nemmeno a rigirarmi che tu già mi avevi presa per la mano e mi avevi tirata in mezzo alle tue braccia...
Mi sentivo cosi protetta, in quella posizione, con te che mi accarezzavi la schiena, e saresti stato pronto a sfidare il mondo intero pur di proteggermi... Sarei rimasta ore ed ore abbracciata cosi con te, mi sarebbe bastato... Invece quello di cui avevo più paura si rimanifestava di nuovo...
Il tuo gesto fu chiaro, io ti diedi una carezza, e quel bacio fu inevitabile...
Fù il bacio più bello che avevo provato con te, fino a quel momento...Non fù assolutamente volgare, ne troppo spinto... Era un bacio perfetto, come quello dei film, io quasi completamente assente e svenuta, tu che mi sorreggevi e mi stringevi forte, accarezzandomi le cosce, ma senza voler essere troppo "curioso"...
Un bacio fantastico...La mezzanotte ormai era passata, e il mio sogno stava continuando... Proseguì tutto tra abbracci, scherzi, coccole e carezze...
Eppure quella serata era diversa dalle altre...Eri veramente convinto di voler restare con me... Quella sera volevi essere solo mio, il mio angelo!...
Ti piaceva quando ti chiamavo cosi, ti sentivi come una sorta di protettore, di guardia della mia anima...e forse era quello che eri, e che ancora sei...
Fatto sta che volente o nolente, la giornata era trascorsa, e la mia mezzanotte, anche se si era prolungata, era giunta...
Una carezza sulla mano, uno sguardo premuroso...E anche quella serata si dissolse completamente nell'aere...



Quella creatura mistica aveva colpito di nuovo... E questa volta aveva fatto proprio centro...

martedì 8 settembre 2009

Quando non ti resta che respirare
Quando il tuo cuore palpita di continuo
Quando quello che vedi ti fa sorridere
Quando senti veramente che hai dato il massimo...

Non tirarti indietro, continua a lottare per vivere... Perchè la vita è un dono, il più bello del mondo...e sia che tu sia felice...sia che tu non abbia più niente da perdere devi continuare a credere in te...

lunedì 7 settembre 2009

...Sono veramente innamorata!

...Questa volta non scriverò per raccontarvi di qualcosa o di qualcuno...
Questa volta scriverò per il vero motivo per il quale ho creato questo blog...
Per sfogarmi, per dire quello che penso quando lo penso...
Adesso sono in camera, sapete quelle giornate veramente inutili! Quelle che ti svegli e riesci a stare dalla mattina fino alla sera in pigiama...Spogliandoti solo per farti la doccia e per rimetterti poi il pigiama... Oggi è una giornata cosi...e questa volta ho superato me stessa...
Ascoltando la musica sono riuscita a trovare un pezzo di noi 2 in ogni maledetta canzone...
Voglio elencarle...ma non perchè voglio fare tenerezza a qualcuno, tanto meno per te...
Perchè non sai nemmeno l'esistenza di questo blog...
Lo faccio solamente per me!...Per ricordare che cosa provo tutti i giorni e cosa ho provato per te, se un giorno dovessi dimenticarlo...

"Stare insieme a te, è stata una partita... Va bene hai vinto tu, comunque sia finita... Ma se penso che l'amore è darsi tutto dal profondo, in questa nostra storia, sono io che vado a fondo..."
"Amore amore illogico, amore disperato...Lo vedi sto piangendo, ma io ti ho perdonato..."
[Antonello Venditti - Ci vorrebbe un'amico]

"Come fa male cercare, trovarti poco dopo... E nell'ansia che ti perdo, ti scatterò una foto..."
"E voglio amore tutte le attenzioni che sai dare...E voglio indiffereza semmai mi vorrai ferire..."
[Tiziano Ferro - Ti scatterò una foto]

"Ora che tutto va a caso, ora non sono più un peso, dimmi quali scuse inventerai...Inventerai che non è tempo, inventerai che è tutto spento... inventerai che ora ti ami un pò di più... Inventerai che ora sei forte, e chiuderai tutte le porte ridendo...Troverai una scusa una in più..."
[Tiziano Ferro - Ed ero contentissimo]

"Forse solo tu, sei la ragione della vita mia... E soltanto a te io darò tutto il cuore mio, per nessuno al mondo io ti lascerò scappare, sei entrato dentro me senza la chiave..."
[Tony Colombo - La regina dei sogni]

"Amore mio siamo distanti ma ricordo vecchi istanti, gli occhi d'angelo che splendono riflessi tra i miei sguardi... Torno indietro al primo giorno in cui ti ho visto e m'incantasti, brividi più forti quando tu ti presentasti; due baci nella guancia, una carezza, il tuo profumo che da subito mi strinse forte ancor lo sento addosso, mi perto tanto facilmente perchè nella mente ci sei tu che sei la stella più preziosa più splendente..."
[Teso - Sei la cosa più importante]

"Tu che ormai, contro lui la tua porta avevi chiuso, ma ora che lui verrà, sai già come finirà...Sei innamorata non parli a nessuno e vuoi stare da sola pensando a lui..."
[Paolo Meneguzzi - Bella come non sei mai]

"Dentro gli occhi di chi mente sai, ci ho guardato troppe volte ormai, e ho imparato a recitare, senza fargli mai capire, quello che c'è in me... e ora che vorrei gridarti ormai, tutto quello che tu sei per me... E anche se ora il cuore vuole, io non trovo le parole per spiegarti che... Vorrei spiegarti che non voglio perderti, riempire gli occhi miei con i sorrisi che fai tu, coprirmi con le braccia degli abbracci tuoi, andare insieme ovunque, dove vuoi... E poi scoprire che è lo stesso anche per te, capire che non vivi senza me... Vorrei spiegati che non voglio perderti, se avessi quel coraggio che non ho...Quante storie andate a male io ho vissuto lo sa solo Dio...E da tutti quei dolori che non riesco a venir fuori e spiegarti che...Vorrei spiegarti che non voglio perderti..."
[Gianluca Capozzi - Non voglio perderti]

"Te ne vai e non ritorni più, me lo dici solamente ora che ti sei preso tutta la mia mente..."
"Scende, scende una lacrima, cresce, cresce la musica dentro me...Io non posso restare cosi, su ti prego dai ritorna qui, io ti amo veramente, io non voglio restarmene qui, qui seduto senza averti qui...Io ti amo veramente..."
[Modà - Ti amo veramente (pianoforte)]

"Stai con me, di pioggia o di sole, stai con me nel bene e nel male...Quando tu non ci sei...Stai con me che a volte mi perdo, senza te in questo deserto... Stai con me, perchè mai come adesso ho bisogno di te..."
[Raf - Stai con me]

"Sarà perchè ti sento, sulla pelle, nelle mani di qualcuno che ti toccherà domani, io lo voglio lo pretendo non mi arrendo, tu fammi riprovare..."
"E trovo inutile, per me solo pensare di tornare a ridere, senza i tuoi occhi che mi danno l'impossibile, la tenerezza che tu nascondevi dentro te...e intanto il tempo aspetta si ferma quà, i minuti sembrano un'eternità, li conto sperando che cambi qualcosa, ma in fondo basterebbe averti qua, ed ora quei momenti spesi insieme a te, rivivono dentro di me..."
[Gigi Finizio ft Gemelli Diversi - Fammi riprovare RMX]

"Ti farei volare sulle onde sopra un mare che è sempre tempesta, per vivere il tuo tempo, e starci bene dentro...Questo gioco è un gioco di equilibrio, devi solo farci un pò la mano, perchè stare nel mio tempo e viverlo da dentro... Sorrisi ora, guardami...Ti direi hai ancora voglia di nuotare in questo mare...Aspettiamo l'aurora quando i più bei frutti saranno di tutti..."
[Litfiba - Vivere il mio tempo]

"Niente è più uguale, Kay è stata qui, Kay è stata qui... Niente più uguale sarà...MAI"
[Luciano Ligabue - Kay è stata qui]

"Mi sono innamorata di te, non vedo perchè nasconderlo, e sto cercando il modo migliore mescolando parole per dirtelo, e suono la mia musica, ma non niente che abbia una logica, inevitabilmente..."
[Binario - Dal cuore alla testa]

Diciamo che sto omettendo un miliardo di canzoni... Tra quelle di luciano come "non è tempo per noi" oppure "il centro del mondo" e tante altre, a quelle non italiane..."speecheless" oppure "you are my life" di Michael (RIP)...Ma un pò perchè non riesco più a scrivere tra i singhiozzi,e un pò perchè non voglio tirare fuori proprio tutto di me, voglio fermarmi qui...
Un'intervento veramente vissuto, ve l'assicuro, non l'ho mai vissuti cosi profondamente fino ad ora...Se prima ero arrivata al limite del cuore, ora sono proprio nell'anima...Concluderei con una frase che approvo di Luciano...

"Ci han concesso solo una vita, soddisfatti o no qua non rimborsano MAI..."

mercoledì 2 settembre 2009

...Le vie del cuore

Un giorno all’anno ci innamoriamo tutti..

Fidanzatini già fissi dai tempi del liceo, giovani coppie che hanno programmato le date del matrimonio e del primo figlio, tutti coloro, insomma, che sono legati in una specie di alleanza, di patto di non aggressione per fronteggiare le avversità del mondo esterno.
Tutti questi prima o poi si scambieranno confezioni di baci Perugina, si affronteranno muti in cenette al lume di candela, compreranno fiori di cui non sanno il nome.

Dio, non volendo, o non potendo non ha dato questa possibilità ad ognuno di noi, di vivere felice, con la persona che ama. Alcuni di noi non fanno altro che fare continuamente dei cambiamenti per cercare di dare una svolta alla loro vita, alla ricerda di quell'amore che noi tutti immaginiamo, che ti copre di rose e ti abbraccia di dolcezza, che ti dà passione e ti fà alzare in volo...

Nessuno delle persone che ho precedentemente elencato ha amato o ama veramente la persona che ha al suo fianco...a meno che noi abbia dovuto patire l'inferno per averla... Quei capelli in quel modo...come mai? solo perchè piacciono a lui... Quei vestiti mai indossati prima...come mai? perchè forse mi noterà più facilmente... Eppure lui non si sveglia, continua a percorrere la sua strada senza nemmeno notare che hai cambiato colore, o taglio di capelli... Quei capelli che non avresti mai cambiato... e altri milioni di cambiamenti...

Poi c'è chi è come me. Evidentemente in sovrappeso, cerchi di metterti a dieta, perdi quei 3 chili che notano tutti...proprio tutti...tranne lui. Ed è questo che ti fa stare male, il fatto che lui non se ne accorgerà mai, non noterà se hai perso qualche chilo, oppure se non mangi da una settimana, oppure se continui a vomitare per cercare di perdere quel peso, che secondo te ti impedisce di arrivare a lui... Continui a piangere, non puoi smettere! Ogni volta che ti rivolge la parola ti senti svenire...e quando ti abbraccia sai solo tu quello che sogni. Anche tu vuoi avere diritto ad una giornata come quella che passano tutte le coppie... Vuoi i suoi baci, vuoi che ti regali una rosa, vorresti che fosse pronto a cederti la sua giacca se senti freddo... Ma forse non ti sei accorta che ha più bisogno lui di te, che tu di lui... Continui a far finta che finalmente è passato tutto, che non stai più male...e tutto quello che c'era stato svanisce...nemmeno lui ricorda più quello che era successo!

Adesso siete due normalissimi amici... ma non è quello che vuoi tu, certo che non è quello che vuoi tu, ma prova a spiegarlo a qualcuno... nessuno ti dirà mai che è la vita, e k è il mondo k è una merda...

Per la maggior parte ti diranno che lui non merita te, che forse non è quello giusto...Ma dio, lo sai solo tu se è giusto o no, e lo sai tu come ti batte il cuore quando senti il suo nome, il suo odore, la sua voce...


E' solo questione di abitudine, ti abituerai presto ad avere un malore dentro... Simile ad una pugnalata... Io l'ho fatto...

domenica 30 agosto 2009

...The end of the road

...cioè so 3 anni k continuo a convincermi del fatto k non sono io che sono sbagliata ma è il mondo k va storto...e puntualmente mi rendo conto k il mondo non va poi cosi storto...
sarò na complessata de merda ma io non campo bene...

sabato 29 agosto 2009

Notte insonne

Accesi distratta la sigaretta, quella sera come quelle che l'avevano preceduta non riuscivo a prendere sonno... Ero stanca, lo sentivo, ma appena mi sdraiavo sul letto era come se i miei occhi non volevano chiudersi, non volevano far passare un'altra giornata.
Io speravo molto in un colpo di sonno improvviso, ma non accadde niente del genere, mi ritrovai da sola, con la sigaretta in bocca ad osservare il cielo; dall'altra parte della strada il fornaio continuava il suo lavoro, e ogni tanto intonava una melodia che adesso come adesso non saprei accennare, il profumo del pane inebriava i sensi.
Quella serata era veramente strana, non so perchè ma mi aspettavo succedesse qualcosa di li a poco, sentivo una strana sensazione nello stomaco e la mia testa continuava a divagare, cercavo di pensare a qualcosa ma era come se il mio cervello si fosse letteralmente spento.
Non era una sensazione molto piacevole, una fitta allo stomaco mi pervase e a stento riuscii a trattenermi dal cadere. Mi sedetti sul letto, e osservai il soffitto della mia stanza.
Provai nuovamente a straiarmi per cercare di cogliere l'attimo tra lo svenimento e il sonno, e finalmente mi addormentai...

Quando mi risvegliai c'era solo quel ragazzo di fronte a me, i lineamenti marcati, un sorriso premuroso e uno strano abbigliamento... Li per li non ebbi paura, mi sembrava di conoscerlo da moltissimo tempo, anche se non lo avevo mai visto prima.
Indossava una camicia di cotone di un color topo orrendo, le maniche arrotolate e quei due bottoni slacciati che lasciavano intravedere il colorito della pelle, un roseo pallido; un paio di bermuda verde militare e quelle scarpe enormi...
Dopo averlo scrutato attentamente, non riuscii a spiccicar parola, tutto quello che mi fuoriuscì dalla bocca fu un verso più simile al latrato di un cane. Accennò una smorfia e con tono pacato mi suggerì di non scompormi più di tanto alla sua vista, perchè la sua visita sarebbe stata molto breve.
Annuii senza sapere nemmeno il perchè, ma la testa si mosse da sola, e non avevo la minima intenzione di stare a controllare i miei movimenti, dopotutto ne avevo piena ragione visto che mi ero svegliata con un perfetto sconosciuto seduto ai piedi del mio letto!.
Mi fissò cercando di capire a cosa stessi pensando e riprese il suo discorso: "Non posso parlare apertamente, quindi spero in una tua lettura nelle mie metafore." il tono si fece dolce, con un tono paterno. "E' stato lo stesso anche per la rondine, ha dovuto abbandonare tutto, è dovuta fuggire al gelo. Ma come hai visto è tornata, e non è tornata perchè voleva, è tornata perchè DOVEVA."Concluse il suo discorso con un sorriso mi baciò la fronte e si dileguò...

Non ho mai più rivisto quel ragazzo, non ho mai avuto la coscienza di capire quello che mi aveva detto, eppure quella strana sensazione è rimasta... Non era uno sconosciuto, non poteva essere uno sconosciuto, sicuramente era già entrato nella mia vita, forse sottoforma di qualche altra cosa, o persona. Ma non potevo essere all'oscuro di chi fosse, era cosi perfettamente familiare!...

Non so se smisi di pensarci perchè non ne avevo voglia, oppure per paura di scoprire chi fosse veramente, fatto sta che ben presto dimenticai perfino di aver vissuto, o immaginato quella notte...


giovedì 27 agosto 2009

...è x te...

Stranamente non si soffermò a raccontare qualcosa di cui tutti erano a conoscenza, decise di buttarsi su un qualcosa che nessuno prima di allora aveva mai sentito.

Il racconto iniziava con l'incontro di 2 anime, una gioiosa emotiva e sempre pronta ad aiutare chi era in difficoltà, l'altra dolce, distratta e maledettamente estroversa.
L'incontro delle 2 anime avvenne per caso, una serata si passarono accanto, ma nessuna ebbe la voglia, o forse il coraggio di avvicinarsi all'altra, nessuna delle 2 lo riteneva necessario.
Gli capitò poi di rincontrarsi per caso, legate tutte e 2 da una persona, pronte a lottare per vedere quella persona sorridere... li cominciarono a ridere, cominciarono a guardarsi e si capivano al volo, come se non ci fossero barriere tra di loro, cominciarono a chiedersi come mai non avevano mai avuto tutto quel bisogno di parlare o di coccolarsi tra di loro, quando adesso sembrava che nessuna delle 2 poteva fare a meno dell'altra...

Al rintoccare di quelle ultime parole si fermò...decise che il suo racconto era troppo profondo, e avrebbe rischiato di rovinare tutto... Di adagiarsi troppo sul fatto che le persone intorno a lei non l'avrebbero capita, ma se fosse stato il contrario... quel suo tesoro, cosi nascosto nel fondo sarebbe stato alla portata di tutti... Decise di chiudere il discorso con un "...sapete, non ricordo come finisce questa storia..."
Ancora una volta aveva preferito tenere tutto dentro...almeno cosi sarebbe rimasto nascosto quello che le 2 anime si erano confidate...

...Se sai leggere nelle righe puoi capire... Ti amo sei parte della mia vita ora... C&A

mercoledì 26 agosto 2009

...Un bambino...

...E se ti avessi di fronte a me ti direi: Si... con te...
è con te che voglio avere un bambino...

Sembra da pazzi, ma è quello che voglio, certo adesso come adesso vorrebbe dire rinunciare ai sogni di una vita... ma sarebbe tutto cosi bello...
Quelle sensazioni le provi solo quando sei incinta...
La bellezza di vivere e di sentire che stai vivendo per qualcun'altro...la prima volta che sentirei che VALE LA PENA VIVERE...
E poi vorrei averlo con te... sarebbe come te, con quegli occhioni grandi e il sorriso meraviglioso, imparerebbe a camminare e a correre grazie al suo papà... e forse la prima parola che dirà sarà "mamma"... Quella parola che risuonerà nelle mie orecchie per tanto tempo, Mamma...
Io una mamma...

Ti amo, ho voglia di te, voglio fare l'amore con te...
voglio tu sia il padre dei miei figli... Si è esagerato, ma mi sento cosi...

...Come realtà...

Quella sera c'era un venticello leggero, che si posava sul tuo viso, ti faceva rabbrividire ogni tanto, ma tu non avevi freddo, era quel brivido che accompagna sempre o uno sbadiglio, o un'alito di vento sulla schiena...
La tua maglietta nera era abbastanza larga da permettere al vento di farsi un giretto nella tua schiena...come le mani, di quella ragazza, che aveva e ha sempre avuto occhi soltanto per te...
Amava accarezzarti, o sfiorarti solo con i polpastrelli la schiena, ogni tanto sentiva uno scatto, forse ti faceva il solletico, o semplicemente ogni tanto provavi anche tu quello che provava lei quando ti avvicinavi, le sfioravi il viso e cominciavi a baciarle il collo, dolcemente, senza fretta... Ogni tanto alzavi il viso e le mordevi l'orecchio...lasciando il tuo respiro proprio nella sua testa... Quel respiro che la accompagnava fino al sonno, e che la svegliava durante la notte...

Forse provavi una sorta di divertimento nel sentirla tremare, sentivi che potevi farla tua in ogni momento, eppure non hai mai avuto il coraggio di farlo, le mani non sono mai scese, sei sempre rimasto dannatamente perfetto...
Ogni tanto prova ancora quei sussulti misti di piacere e paura... Lo senti, non puoi non sentirlo, è li vicino a te, la stai baciando, continua a tremare continua a sperare, continua a volerti solo per lei...una notte, un minuto...
Fisso sulla mente, maledettamente bello, il pensiero si sufferma sulla tua schiena nuda, il tuo respiro su di lei... Poi il sobbalzo...

Era un maledetto sogno...

martedì 25 agosto 2009

...Tutto di notte...

...è sempre dopo un'uscita con gli amici che si accende, che si fa spazio tra i meandri più nascosti dell'anima.
Sempre quando sei sola, soltanto il rumore delle foglie che si muovono con il cullare del vento, e quella luna...che quando non è piena è ancora più bella, quella luna che anche tu da dove sei adesso puoi vedere...


Chissà se ci vedi lei in quella maestosa ed elegante luna...oppure se è una serata come le altre, una di quelle che ti spompano e che ti fanno crollare sul letto...
Per lei è sempre difficile prendere sonno quando c'è la luna, non riesce a smettere di guardarla perchè in quella luna vede il tuo viso, i tuoi occhi, il tuo sorriso...
Come consolazione ascolta una canzone di Luciano e sorride, pensando che almeno in quelle notti di luna può guardarti senza farsi vedere...può contemplare la tua bellezza, la bellezza che vede rivivere nel sorriso di un bambino o nel viso stanco ma felice di un'anziana signora che passeggia mano nella mano con l'uomo che l'ha accompagnata e l'accompagna nella vita tutti i giorni...

E' come quando vai a fare la spesa... Tutti quei prodotti, tutti cosi perfettamente uguali, eppure c'è quello che preferisci, quello che ritieni il più giusto per te, il tuo preferito...

I tuoi occhi sono i suoi preferiti, quel colore caldo, come una tiepida mattina d'estate o come una serata di fronte al camino, d'inverno, quando fa molto freddo... Si è quella la sensazione che continua a provare quando è affianco a te, e ti guarda, ti osserva senza farsi notare, quando guarda quegli occhi si sente protetta, si sente pervadere da un calore immenso, indescrivibile e impercettibile agli occhi di qualunque altra forma umana...

Si, ama sentirsi così...per questo teme che un giorno quegli occhi possano appartenere a qualcun'altro... E anche se adesso non può dire che quegli occhi sono i suoi, ha la convinzione che sono soltanto tuoi, e che nessuna al di fuori di lei, può contemplarne la meraviglia...

lunedì 24 agosto 2009

...Il mio Angelo...

...tutte le mattine 2 raggi di sole puntualmente attraversavano la stanza...
I bordi del letto, i suoi capelli castani e le gambe liscie, li dove ancora la notte aveva lasciato qualche brivido...Si svegliò delicatamente accarezzata dal dolce tepore del sole sulla coscia...
Eppure come tutte le mattine c'era qualcosa che la bloccava, che la faceva morire, la faceva star male... Bastò poco per sorprendere una lacrima sulla guancia della ragazza.
Bastò soltanto quel minuto che intercorre tra il distacco dal mondo dei sogni, quello roseo e sempre meraviglioso, e il mondo reale...quello che fa male solamente a pensarci.
L'immagine di quell'angelo della morte gli passò freneticamente nella testa e la fece sobbalzare... ogni mattina la stessa tragedia, la stessa irrefrenabile voglia di poterlo avere, anche solo una notte, anche solo pochi istante, baciarlo...accarezzarlo.
Quel pensiero la sfiorava ogni attimo della sua esistenza. Ma per la maggior parte dei casi riusciva a nascondere tutto con un grande sospiro...
Scese delicatamente le scale, il solo rumore che si udiva nella casa erano gli zompettii del cane che aspettava di uscire.
Giunta nel salone tirò la serranda, un fascio di luce l'avvolse tiepido e delicato; il tempo di accendere la radio e come ogni mattina la calda voce di Luciano la riportava nel pacato mondo dei sogni insieme alla sua canzone preferita, che una mattina si e una no davano alla radio "La ballerina del carillon"... Canticchiando versò in una tazza il caffe, che la mamma come ogni mattina aveva già preparato prima di andare al lavoro.
La colazione come ogni mattina era molto veloce, il tempo di ascoltare quella canzone che amava tanto, e si tornava ai piani alti, alla ricerca disperata di qualcosa da mettere per uscire quel pomeriggio...
Durante tutta la mattinata, non faceva altro che ascoltare il suo Luciano e quando meno se l'aspettava arrivava quella canzone...quella maledetta canzone, una delle più belle a suo avviso..."Kay è stata qui" una di quelle che la toccavano nel profondo. Quando arrivava quella canzone era inevitabile sprofondare nel letto... Accennate le prime note si sedeva sul bordo del letto... e non appena la voce di Luciano si faceva sentire cominciavano a scendere le prime lacrime e dopo pochi minuti, senza nemmeno aver ascoltato la canzone, si trovava da sola a singhiozzare in camera... Ormai era di routine infatti raramente sentirete intonare dalla sua voce quella canzone...almeno finchè quell'angelo resterà nei suoi pensieri sarà difficile convincerla che quella canzone, è solamente una canzone, e che il suo atto di frustazione è puramente inventato... Ma come dice lei "Luciano ha scritto la mia vita senza nemmeno rendersene conto"...
Bhè quando la mattinata scappava via e cominciava a farsi sentire l'afa del primo pomeriggio cominciava a pensare a cosa mettersi per uscire, qualcosa che l'avrebbe colpito, che gli avrebbe fatto cambiare idea su di lei...qualcosa che l'avrebbe fatto innamorare... (è certo, xke basta soltanto uno stupido paio di jeans o una gonna per fargli cambiare idea)
Scelti i vestiti correva a fare la doccia... minimo mezz'ora di doccia, nella quale pensava a qualsiasi cosa...pensava a come avrebbe fatto i capelli, lisci magari, visto k lui li adorava... Pensava a cosa avrebbe detto quando lui sarebbe arrivato... Tante idee le frullavano per la testa, ma l'idea principale riguardava quel bacio, il primo bacio quello che si erano scambiati quella fresca serata estiva...Era bastato quel bacio per farla innamorare, si vergognava perfino a parlarne con gli altri che in quella circostanza era riuscita anche ad eccitarsi, aveva i brividi, tremava... Ma tutto ciò non era perchè lei avesse freddo...era la sua vicinanza k la faceva tremare, rabbrividire...
Quel getto d'acqua fredda bastò x risvegliarla dal sogno.
Usci di fretta dalla doccia rabbrividendo, ma bastarono pochi minuti per eliminare quel freddo che aveva addosso, dopo tutto era Agosto!
Cominciò a vestirsi, Poi si asciugò i capelli e velocemente li piastrò passando dei semi di lino sulle ciocche cercando di renderle piu morbide al tatto...
Impugnate le chiavi di casa sali in macchina... Era impossibile eliminare il mal di stomaco, quella strana sensazione di vuoto che l'accompagnava sempre, ogni volta k percorreva quella strada...
Una volta giunta alla piazza era troppo euforica, ma doveva cercare di far finta di niente...
Intravide quei visi conosciuti e quei sorrisi che l'accompagnavano da circa 4 mesi a quella parte...
C'erano tutti...

Lui era li, come tutti i giorni, bello come il sole... quel sorriso che le distruggeva l'esistenza ci mise poco a diventare il dono più bello che qualcuno le poteva porgere in quella giornata...
Dopo aver salutato tutti salutava lui, lo salutava per ultimo perchè poteva abbracciarlo di più...
Ogni volta che si abbracciavano lui gli stringeva i fianchi, e quel brivido che la tormentava riaffiorava sulla schiena, alimentando sempre di più la voglia che aveva di quell'angelo... quell'angelo che amava farle del male, senza accorgersene. Quell'angelo che la portava nei cunicoli più oscuri del dolore e del piacere... Quell'angelo... Il suo angelo... Quell'angelo biondo del quale si era...ed è ancora innamorata...